RESTAURAZIONE
Settimana da primi della classe. Il P2 di Bruxelles poteva diventare il teatro perfetto per il cambio di gerarchie nel padel femminile, o per il bis dei Chingalan - vincitori nel 2024 - in campo maschile. Invece, alla fine, nell'albo d'oro del torneo l'edizione 2025 scolpisce i seguenti nomi: Arturo Coello, Agustin Tapia, Paula Josemaria, Ari Sanchez. Roba per numeri uno, insomma. Circolo esclusivo.
Il match-point della finale maschile a Bruxelles. Credit: Premier Padel
GERARCHIE
Arturo e Agus un po' hanno rischiato, va detto. Ma a conti fatti, l'ostacolo più duro nel loro torneo è stato rappresentato una volta ancora dalla coppia di bombardieri Cardona-Augsburger, i giovani leoni che quest'anno hanno già sorpreso i leader del ranking FIP e che hanno le armi tecniche e fisiche per metterli in difficoltà. Superato indenni quel quarto di finale avvelenato, Coello e Tapia hanno concesso il primo set in finale a Chingotto e Galan e poi sono usciti alla distanza, chiudendo 6-4 6-1. Altre coppie in grado di puntare davvero alla finale non c'erano: Lebron, stante l'infortunio di Stupaczuk, ha giocato con Alex Ruiz, mentre Paquito e Bergamini meritano applausi già solo per il fatto di aver centrato la seconda semifinale consecutiva dopo quella di Doha.
Gemma sbaglia di rovescio: Paula e Ari campionesse. Credit: Premier Padel
RISCOSSA
Gijon, Cancun, Miami, Doha. Ma non Bruxelles. La striscia di Delfi Brea e Gemma Triay s'è fermata a 22 match - e quattro tornei - vinti consecutivamente. C'erano quasi riuscite Claudia Fernandez e Bea Gonzalez (le loro ex compagne) a batterle in semifinale, ce l'hanno fatta Paula Josemaria e Ari Sanchez nella gara che assegnava il titolo. Due set sono stati sufficienti (6-2 6-4) per riportare le regine al successo dopo quello nel P1 di Riyadh, che aveva aperto la stagione. L'impressione è che, dopo due anni abbondanti di dominio, le due campionesse spagnole abbiano bisogno di essere punte sull'orgoglio per tirar fuori il meglio. Quel che è certo, intanto, è che ogni tappa del circuito Premier Padel può regalare incertezza e spettacolo, visto anche il progresso di costante di Bea e Claudia, che hanno ridotto la distanza dalle due coppie più forti.