PRECAUZIONE
"Ho dato forfait per precauzione, in realtà mi sento bene. Ma lo scorso anno ho avuto troppi problemi fisici, devo recuperare con calma, la stagione è lunga e non aveva senso forzare". E' stata questa la spiegazione ufficiale di Bea Gonzalez, a poche ore dal ritiro improvviso che ha estromesso lei e Claudia Fernandez dalla finale di Riyadh. Solo lei può sapere la verità: di certo, difficilmente si salta la finale di un torneo Premier Padel per "precauzione". Più probabilmente, l'infortunio ai pettorali che l'ha fermata a più riprese nella scorsa stagione è tornato a farsi sentire. E per non aggravare la situazione, la malaguena ha preferito evitare di stressare troppo la parte dolente. Peccato per lei e per Claudia Fernandez, nuova "pareja" dal potenziale enorme, messo in mostra già alla prima apparizione ufficiale insieme. In semifinale avevano battuto niente meno che le loro ex compagne: Delfi Brea e Gemma Triay, che quest'anno puntano senza mezzi termini ad attaccare il trono di Josemaria-Sanchez.
Regine d'Arabia. Credit: Premier Padel
SEMPRE LORO
Paula e Ari, intanto, quel trono se lo tengono stretto. Sicuramente non avrebbero immaginato di cominciare la stagione con un trofeo conquistato senza disputare la finale, ma fino a quel momento avevano fatto valere la loro legge, come accade ormai da qualche anno. Numero uno al mondo, Josemaria e Sanchez resistono mentre le altre giocatrici cambiano compagna vorticosamente, alla ricerca dell'assetto giusto. La minaccia più immediata, al di là di quanto visto a Riyadh, è quella portata da Delfi e Gemma: solide, esperte, cattive, fisicamente potenti. Ci sarà da divertirsi, a cominciare da Gijon: in quel P2, se non altro, dovremmo già rivedere anche Bea e valutare le sue reali condizioni fisiche.